Novità per gli investimenti nell’Industria 4.0:

Il comma 423 della legge di Bilancio 2023 prevede la proroga dei termini per la consegna dei beni strumentali 4.0, ordinati nel corso nel 2022, dal 30 giugno 2023 al 30 settembre 2023.

Nessuna proroga è invece ad ora prevista per gli investimenti “ordinari” e per i software 4.0 con aliquota 50% prenotati entro la fine del 2022, che devono essere ultimati entro il 30 giugno 2023.

Un’estensione che si è resa necessaria alla luce del mutato contesto internazionale in cui vertono tutti i settori produttivi: lo scoppio della guerra in Ucraina ha infatti provocato una riorganizzazione delle catene globali dei flussi di commercio internazionale, con nuove instabilità e tensioni, generate dalla scarsità delle importazioni di materie prime da Russia e Ucraina.

Quanto alle aliquote del credito d’imposta, non è ancora ben chiara la situazione circa il 2023, ma appare tracciata l’idea di una loro forte riduzione. Le imprese hanno infatti tempo fino al 31 dicembre 2022 per “prenotare” anche per il prossimo anno le aliquote fino al 40% per i beni materiali 4.0 e al 50% per i software 4.0, confermando l’ordine al fornitore e versando un acconto almeno pari al 20% entro tale data.

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