NEWS

CREDITO IMPOSTA ZES UNICA:

come è stata rideterminata la quota fruibile dalle imprese

Con il Provvedimento del 22 luglio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito la misura effettiva del credito d’imposta fruibile per gli investimenti nella Zona Economica Speciale Unica del Mezzogiorno (ZES Unica). La percentuale del Credito Imposta Zes Unica fruibile è stata rideterminata a ribasso prevedendo un’aliquota unica del 17,6668% sul credito prenotato.

Questa percentuale viene applicata a tutte le imprese beneficiarie, senza alcuna distinzione di dimensione o altre caratteristiche.

Pertanto, alla luce dei risultati pubblicati lo scorso 22 luglio, a titolo esemplificativo, un’impresa che ha richiesto un credito d’imposta del 50%, potrà fruirne – secondo le indicazioni di Agenzia delle Entrate – solo per il 17,6%, ossia per l’8,8%.

L’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti in base alle comunicazioni presentate dal 12 giugno 2024 al 12 luglio 2024, è risultato pari a 9.452.741.120 euro, a fronte di 1.670 milioni di euro di risorse effettivamente disponibili.

Il nuovo Credito Imposta Zes Unica, che prevedeva inizialmente aliquote fino al 70%, era rivolto alle imprese che effettuano investimenti in beni strumentali, dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024, destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia).

Gli oltre 16 mila soggetti che hanno presentato l’istanza nella finestra di prenotazione, a pena di decadenza dell’agevolazione, dovranno trasmettere fra il 18 novembre e il 2 dicembre 2024, una comunicazione integrativa per certificare l’effettiva realizzazione dell’investimento (che deve avvenire entro il 15 novembre 2024). Il passaggio è obbligatorio anche se la comunicazione originaria “di prenotazione” già inviata si riferiva a investimenti agevolabili già realizzati alla data di trasmissione.

Ci si aspetta quindi che con questa procedura possano liberarsi nuove risorse precedentemente prenotate per quei progetti che per “selezione naturale” risulteranno non idonei al beneficio, in favore dei progetti eleggibili.

Bisognerà dunque attendere l’inizio di dicembre per conoscere l’effettiva quota spettante, alla luce delle possibili risorse che potranno tornare ad essere disponibili.

Potrebbe interessarti anche “Credito Imposta Zes Unica: fino al 70% per gli investimenti delle imprese del Mezzogiorno

VUOI RICEVERE MAGGIORI INFORMAZIONI?

COMPILA IL FORM SOTTOSTANTE PER ESSERE CONTATTATO DA UN NOSTRO CONSULENTE

 

    Voglio essere contattato via emailVoglio essere contattato telefonicamente (assicurarsi di aver inserito il recapito telefonico)

    POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

    CREDITI IMPOSTA TRANSIZIONE 4.0: le comunicazioni obbligatorie per la fruizione degli incentivi

    Dal 30 marzo 2024 la fruizione in compensazione dei Crediti d’Imposta Industria 4.0 è subordinata alla trasmissione al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) di una comunicazione preventiva e/o di una di completamento.

    2024-09-24T15:22:04+02:0024 Settembre 2024|